Ragazzo vivi perché vivere è l'unico sballo che ti puoi permettere e credimi: non c'è niente di male

Ciao ragazzi, in queste sere sono un po’ meno in internet perché mia sorella è malata e mi ruba il posto, non lavorando di giorno decide che la sera è il momento migliore e si attacca ad internet; lunedì prossimo arriva il router nuovo, speriamo questo funzioni, e non ci dovrebbero essere più problemi, speriamo!!! Anche perché qui non si fa sentire più nessuno, questo sembra diventato il blog mio, di Riccardo e di Francesco invece che di 25 persone!!!
Oggi è stata una giornataccia. Fra mia sorella che è in casa e diventa sempre più insopportabile, la tesi che spero che il prof si decida a dirmi quello che devo fare, la capo reparto che mi ha comunicato oggi che è stata presa in banca e speriamo non debba andare a monculi altrimenti mi sbologna tutto a me, il capo rep che domani ha l’esame di stato e sono agitata per lui, Leo che…non ne parliamo…mi mancava solo di non sentirvi stasera e…la frittata è fatta!!! Almeno mi sfogavo un pochino, invece mi tocca anche pubblicare questo post domani mattina, palle!!! Mi sa che la cosa migliore che posso fare è quella di andarmene a letto, rilassarmi un attimo con un po’ di bella musica e leggere il mio libro. Certo un libro sulla camorra non è certo rilassante al massimo, ma meglio che niente!!! Per l’appunto oggi ho riportato in biblioteca il libro che mi hai consigliato tu, Francesco, quello con l’orecchio, forse se aspettavo un altro giorno era meglio!!!
E poi se voi non dite niente per il 10 dicembre mi girano ancora di più, uffi, ma non vi va più di vederci? Se non vi va me ne vo io da Ricky e poi a fare un bel lavaggio di cervello a Francesco che se lo merita proprio!!!Poi passo anche da Enrica, ecco!!! Se qualcuno mi vuole accompagnare si faccia vivo, altrimenti me ne andrò tutta sola soletta a trovare i miei amici prima che partano!!!
Basta me ne vo a letto e pubblico queste righe domattina, mia sorella è ancora lì…palle!!!
Buona notte bimbi belli, non scordatevi che io ci sono, un bacione

ema